di Francesca Pierotti

Prefazione di Laura Dalla Ragione

Oggi che il modo di comunicare tra le generazioni e le coordinate della genitorialità sono profondamente cambiati all’interno
di un ambiente in cui sempre più imponenti sono i rapporti mediati dalle nuove tecnologie, assistiamo all’emergere di un nuovo Sé social che, da una parte, determina l’esclusione del corpo reale e concreto dalle relazioni e, dall’altra, comporta l’utilizzo del corpo come portavoce di un disagio profondo, come nel caso dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione,
purtroppo in grandissimo aumento.
L’autrice prova a delineare il difficile percorso di strutturazione identitaria dei giovani adolescenti che si trovano a crescere
in un contesto familiare e culturale in cui ad essere cambiato è anche il modo di educare, che si sviluppa a partire da nuove
concezioni, desideri e aspettative. Le parole diventano allora strumento indispensabile nel difficile rapporto con sé stessi e con gli altri poiché il bisogno di raccontarsi rispecchia l’esigenza di individuare il filo conduttore della propria vita.
Il volume si rivolge a genitori, insegnanti, educatori e a tutti coloro che vivono a contatto con le domande dell’adolescenza.